L’indennità di frequenza è un contributo che l’Inps può erogare, a seguito di valutazione da parte di una commissione, alle famiglie che hanno figli con diagnosi di Disturbo Specifico dell’Apprendimento (DSA). 

La cifra è di circa 300,00€ ed è da destinarsi per far fronte ai bisogni dell’alunno, come trattamenti specialistici, sanitari e didattici.

 

Per richiedere il contributo:

    1. è possibile recarsi presso il proprio medico curante presentando la documentazione relativa alla diagnosi di DSA per compilare il modulo di richiesta da inviare all'INPS. 

    2. Dopo l'invio della richiesta, il medico rilascia:

      • un certificato con validità di 30 giorni (certificato medico introduttivo)

      • una ricevuta dell'invio, completa di codice univoco.

    3. Con questa documentazione, è possibile completare la domanda di richiesta attraverso:

      • il portale dell'INPS (link al sito ufficiale per maggiori informazioni)

      • un patronato oppure un'associazione di categoria (ANMIC, ENS, UIC, ANFASS).

    4. Generalmente nel giro di 2/3 mesi, la famiglia riceverà una lettera di convocazione per la visita medica da parte della commissione INPS. 

 

 L’indennità di frequenza viene erogata per tutta la durata della frequenza a corsi formativi, alla scuola o a cicli riabilitativi, fino al compimento della maggiore età.

E’ quindi direttamente collegata alla condizione di DSA.

Per maggiori informazioni sulle modalità di richiesta dell’indennità, si può consultare il sito dell’INPS oppure contattaci.







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